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Malanotte - vigneto singolo

Malanotte De Stefani -  Maialino al latte Video 
by Chiara's kitchen & Alessandro's cellar 

93 punti Robert Parker

93 punti James Suckling

93 punti Gilbert Gaillard

94 punti Luca Maroni “Miglior Raboso d'Italia”

93 punti Veronelli

Crown–Top Score Touring Club

Il Malanotte del Piave viene prodotto da uve Raboso, vitigno autoctono più famoso della Valle del Piave. Alle caratteristiche dei grandi vini da lungo invecchiamento, colore, tannino e acidità, il Malanotte del Piave unisce degli intensi aromi di mora e ciliegia. La vicinanza del vigneto al mare Adriatico e alle montagne Dolomiti, l’alta intensità d’impianto delle viti e il terreno argilloso donano al vino un corpo molto ricco ed una naturale armonia.

Uve
Raboso Piave
Cenni storici
il Raboso, vitigno autoctono a bacca nera tipico della Marca Trevigiana, ha origini antichissime: è infatti coltivato nel Veneto Orientale, da circa 3000 anni. Il nome Raboso richiama l’aggettivo “rabioso”, un termine dialettale usato per descrivere un frutto che è ancora un po’ acerbo e pertanto un po’ astringente. In passato, quando nasceva un bambino, era diffusa l'usanza di conservare il Raboso prodotto quell’anno per il giorno delle sue nozze.
Alcol
15-17,5% vol.
Caratteristiche organolettiche
colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Bouquet pieno e ampio, ricorda le more di rovo e la ciliegia in confettura, il cioccolato fuso e il tabacco. Gusto deciso, sapore secco e austero, con una leggera acidità di base. Ottimo estratto, esuberante la dote alcolica.
Abbinamento gastronomico
ideale con selvaggina (lepre, fagiano o faraona in salmì o con la salsa peverada), grigliate, formaggi stagionati.
Podere Le Ronche
Il Podere Le Ronche a Fossalta di Piave è situato nel Veneto ad est di Treviso e a nord-est rispetto a Venezia. Il nome Le Ronche rappresenta una zona del paese di Fossalta di Piave e deriva dal verbo locale "roncare", che significa dissodare il terreno boschivo e adibirlo a coltivazione agricola.  Infatti, un tempo questi terreni erano ricoperti da boschi e la vite è stata la coltura che si è diffusa in questa area, grazie agli eccellenti risultati qualitativi delle uve prodotte. Qui [...] Leggi di più